Pronto Soccorso

Direttore: Dr. Paolo GROFF
tel.: 075 5783361
e-mail: paolo.groff@ospedale.perugia.it

Segreteria:
Federica Pimpinelli
tel : 075 5783936
e-mail: federica.pimpinelli@ospedale.perugia.it


DOVE SIAMO

Direzione -  Segreteria
Blocco B, piano 0

OBI
Blocco G piano 0


EQUIPE MEDICA

Maria Chiara Buratti, Sokol Berisha, Stefano De Vuono, Pasquale Cianci, Ugo Gariazzo, Paola Lepri, Iolanda Concettina Levato, Alessandra Lignani, Mara MArgutti, Federica Miccadei, Valeria Mommi,  Gemma Morabito, Barbara Rovella, Maria Rita Taliani, Federico Paoletti, Luca Parretti, Matteo Scavizzi, Laura Settimi.


Coordinatore Infermieristico:

Monia Ceccarelli
tel. 075 5782488
e-mail.: monia.ceccarelli@ospedale.perugia.it
 


ATTIVITA'

L’ Azienda Ospedaliera di Perugia, nei Piani Sanitari regionali è individuata e definita come la struttura di riferimento regionale per l’Emergenza-Urgenza ed alta specialità con il compito di accogliere non solo tutte le urgenze ed emergenze cittadine, ma anche quelle inviate dagli altri ospedali della rete regionale.

Organizzazione del Pronto Soccorso 

La finalità della Struttura Complessa Pronto Soccorso (PS), è riassumibile nei seguenti aspetti:

  • accettazione, stabilizzazione, diagnosi e trattamento medico di ogni utente che si presenti in condizioni critiche o che manifesti condizioni cliniche tali da richiedere un intervento con le caratteristiche dell'emergenza o dell'urgenza, sia differibile che indifferibile.
  • accoglienza e trattamento, comunque, per ogni utente che acceda al sistema dell'emergenza, anche in condizioni non critiche. In questo caso la tempistica di gestione sarà correlata alla presenza contemporanea di situazioni a maggiore criticità.

Il percorso potrà concludersi con la dimissione diretta da PS, con l’osservazione per 24-36 ore presso l’area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) del PS (vedi oltre), o con il trasferimento in area internistico / geriatrica per acuti o specialistica per il proseguimento dell'iter diagnostico-terapeutico.

Per alcune tipologie di pazienti portatori di condizioni non gravi di interesse specialistico otorinolaringologico od oculistico il percorso di PS si concluderà con l’invio diretto all’ambulatorio specialistico di riferimento che provvederà alla presa in carico e dimissione (percorsi fast-track).


Il Pronto Soccorso, è composto da diverse aree funzionali:

  • un'area di Triage articolata su due livelli: base e avanzato; tutto il personale infermieristico ha portato a termine un percorso formativo sul Triage, acquisendo, secondo le attuali linee guida, i fondamentali principi per garantire una corretta priorità di accesso che viene identificata con un sistema a 5 codici (vedi sotto);
  • Una Emergency Room (shock room) dotata di quattro letti tecnici per i pazienti critici, di cui uno dedicato al paziente pediatrico.
  • Una Osservazione Breve Intensiva (OBI) con 10 posti per i pazienti, che devono essere sottoposti ad osservazione, di cui 5 possono essere monitorati mediante telemetria. Questa struttura è finalizzata ad evitare dimissioni inopportune o ricoveri inappropriati.
  • 4 ambulatori di visita.
  • Un’area “COVID” dedicata all’accoglienza, valutazione e trattamento/stabilizzazione sei pazienti portatori di infezione da SARS-CoV2.
Tutte le aree sopra indicate sono dotate di ecografo dedicato, sistema di monitoraggio e ventilatori polmonari.


E' presente una sala d’attesa che dispone di un display che rende evidente in tempo reale il numero degli utenti in attesa e in visita, un TV color, wi fi free, un punto di ristoro, un distributore di acqua gratuito, aria condizionata.





Oltre a questi codici, formalmente riportati sulla documentazione clinica di PS, esistono altri “codici funzionali” finalizzati a facilitare il percorso di presa in carico di particolari categorie di pazienti definibili come “fragili”, ad esempio il codice rosa dedicato alle vittime di violenza di genere o il codice argento dedicato al paziente anziano.

Per ogni eventuale chiarimento in merito, si invitano gli utenti a rivolgersi al personale sanitario.



Punti di Forza

Nell’ambito dell’attività ordinaria relativa alla gestione delle emergenze/urgenze e, più in generale, alla gestione del paziente acuto, alcune specificità assumono il valore di veri “punti di forza”:

  • Trattamento delle condizioni di arresto cardiaco e di peri-arresto secondo le linee guida ACLS dell’American Heart Association
  • Stabilizzazione in urgenza del paziente con insufficienza respiratoria acuta mediante tecniche di ventilazione non invasiva
  • Ecografia d’urgenza internistica, toracica e vascolare
  • Accettazione del trauma maggiore nel contesto di un percorso diagnostico/terapeutico multidisciplinare
  • Accettazione e primo trattamento delle intossicazioni acute ed adesione ad un circuito nazionale di gestione degli antidoti
  • Attività formativa in ambito di utilizzo delle tecniche di ventilazione non invasiva, ecografia in urgenza e rianimazione cardio-polmonare
  • Attività di ricerca con partecipazione ad eventi congressuali e pubblicazione di articoli scientifici su riviste nazionali ed internazionali


Importante:

Se il paziente viene dimesso con codice BIANCO dovrà corrispondere la quota di ticket di 25 euro effettuando il pagamento alle casse CUP o on line.


Contenuto inserito il 31-01-2013, aggiornato al 10-05-2023

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