La S.C. di Geriatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Perugia, è stata inserita dalla comunità scientifica internazionale a collaborare ad un importante progetto finanziato dalla Commissione Europea , che ha come obbiettivo quello di validare nuove procedure per una diagnosi precoce dei disturbi della memoria e patologie gravi quali la demenza.
Il progetto , denominato PredictND, si propone di individuare tecnologie innovative, per leggere ed interpretare i dati che vengono già utilizzati nella pratica clinica (dati clinici e di laboratorio, test neuropsicologici, TAC, RMN, PET cerebrale), utilizzando programmi informatici e di intelligenza artificiale sviluppati a questo scopo. I progetti idonei saranno sviluppati del Centro di Ricerca Tecnica della Finlandia (VTT), la più grande organizzazione per le nuove tecnologie informatiche ed ingegneristiche del nord Europa, che è coordinatore del progetto.
La nuova metodologia di ricerca verrà validata in quattro centri di eccellenza europea nello studio delle demenze: l’Università della Finlandia orientale di Kuopio , il Rigshospitalet di Copenhagen ,il VU Medical Center di Amsterdam e la S.C. di Gerontologia e Geriatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Perugia.
“Oltre ad una migliore diagnosi dei disturbi cognitivi ed alla possibilità di individuare precocemente i soggetti a rischio di sviluppare demenze, PredictND vuole fornire un approccio completamente nuovo per i medici che gestiscono le informazioni sulla pratica clinica-dichiara la Prof. Patrizia Mecocci, Direttore della S.C. di Geriatria del S. Maria della Misericordia e responsabile scientifico italiano del progetto-. L'impiego di questa metodologia saranno di grande ausilio in ambito ospedaliero nella attività assistenziale"..